mercoledì 30 aprile 2014

Georgica di Emilia a Guastalla 3 e 4 maggio 2014

II EDIZIONE Guastalla (RE) sabato 3 - domenica 4 maggio 2014
Georgica di Emilia Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi mostra mercato di varietà tradizionali di frutti, fiori, ortaggi e sementi mostra mercato di prodotti eno-gastronomici biologici tipici e dimenticati e di prodotti a km zero festival di arte ambientale fiera dei vagabondaggi, dei pellegrinaggi, delle transumanze e delle navigazioni di uomini festa delle “singolarità territoriali” del Po e di altre vie d’acqua
Sabato 3 e domenica 4 maggio 2014 a Guastalla in provincia di Reggio Emilia sulle sponde del Po l’appuntamento è con “Georgica di Emilia. Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi”, mostra mercato di piante da fiore e piante da frutto antichi e rari, sementi, ortaggi, animali. Ma ci saranno anche prodotti eno-gastronomici biologici tipici e dimenticati, laboratori di panificazione con cereali antichi, degustazioni di specialità del territorio come il Parmigiano Reggiano delle vacche rosse, menù che spaziano dalla tradizione della terra a quella del fiume. Il programma è arricchito da incontri, mostre di 100 tipi di uova, lezioni pratiche di vangatura e semina dell’orto, tavole rotonde su “Campagne di città”, laboratori per la realizzazione di intonaci in terra cruda da scavo. Non finisce qui in programma anche concerti, attività per bambini con gli asini, esperienze di navigazione sul fiume Po con la motonave Stradivari, il raduno internazionale dei papillon e dei nodi da collo e l’”Ardita” una singolare manifestazione podistica per la valorizzazione del patrimonio di strade bianche che corrono lungo gli argini di bonifica e le golene del Po.
(Ingresso 3 euro Info www.georgiaca.it UIT Informazione e Accoglienza Turistica, strada Gonzaga 37/e, Guastalla (RE), tel. 0522 839763 uit@comune.guastalla.re.it).

Orticolario "Profumo d'Acqua" Milano sabato 3 maggio 2014

ORTICOLARIO “PROFUMO D’ACQUA” Milano, Alzaia Naviglio Grande Sabato 3 maggio 2014
Orticolario approda a Milano per… contagiare bellezza! Sabato 3 maggio, Orticolario sarà ospite della piattaforma galleggiante di Sistema Como 2015 per offrire una contaminazione positiva di emozioni che, intrecciandosi tra loro, portano a una perfetta realizzazione di un giardino. L’evento, dal titolo “Profumo d’acqua”, si svolgerà nel corso dell’intera giornata, dalle 10 alle 22, e accosterà appunto il profumo, che nella natura trova la sua massima espressione e che vive attraverso l’olfatto, senso conduttore di Orticolario 2014, e l'acqua, elemento fondamentale per la vita delle piante ed elemento caratterizzante del nostro territorio. Orticolario proporrà una giornata dedicata all’orto in città, fenomeno socioculturale di grande attualità grazie anche alla spinta data da Michelle Obama: un susseguirsi di laboratori per grandi e piccini sugli hotel per insetti e casette per gli uccellini, sugli orti in città e su come coltivare le erbe aromatiche, ma anche spettacoli di burattini per tutti. E poi dimostrazioni di composizione con fiori, frutta e verdura insieme a Flower Designers, incontri con esperti sugli orti urbani e cocktail con erbe aromatiche insolite... Tutto su una chiatta galleggiante attrezzata e suddivisa in 3 spazi diversi, rinominati per l’occasione Serra Acqua, Giardino, Serra Profumo. “Profumo d’acqua” vuole anche essere un invito a valorizzare le bellezze del Lago di Como, sulle rive del quale si svolgerà la manifestazione di ottobre. Ecco nel dettaglio il programma della giornata. SERRA ACQUA (spazio coperto e climatizzato) 10.00 > 12.00 e 14.00 > 14.30 (durata: 20’/30’ ognuno) Laboratorio per grandi e piccini - Dai 4 anni “Hotel per insetti e casette per gli uccellini”. Alla scoperta del mondo dei nostri piccoli e utilissimi amici. A cura di Gianni Porro, artigiano 14.45 > 17.15 (durata: 15’ ognuno) Spettacoli di burattini per grandi e piccini - Dai 3 anni “Il fegato di Arlecchino”, “Diavoli e Angeli”, “Arlecchino finto morto” Farse tratte da canovacci del ‘600 con protagonisti i personaggi della Commedia dell’Arte. A cura di Teatro dei Burattini, Como Gli spettacoli si alterneranno con Laboratorio per grandi e piccini - Dai 4 anni “Hotel per insetti e casette per gli uccellini”. Alla scoperta del mondo dei nostri piccoli e utilissimi amici. A cura di Gianni Porro, artigiano. Ultimo laboratorio: 17.45 > 18.15 GIARDINO (spazio all’aperto) 10.00 > 12.00 e 14.00 > 17.00 Dimostrazioni di composizione con fiori, frutta e verdura. A cura di Anna Flower Designer, Cassago Magnago (Va) e Giovanni Ratti, Rattiflora, Como 19.00 > 21.30 “Un po’ di Fresco in giardino” Chiudete gli occhi…. Immaginate, sognate…Circondati da fiori profumati ed erbe aromatiche mai viste, seduti su un corso d’acqua con un cocktail fresco tra le mani... Ma dove siete? Caraibi anni ‘20? Giardino botanico? Palazzo reale vittoriano? Sorseggiando un drink miscelato da esperti bartender, con la mente potete essere ovunque! Shakereremo fiori, erbe aromatiche e passione... A cura di Andrea Attanasio Fresco Cocktail Shop, Como Con la partecipazione di Ristorante Tarantola, Appiano Gentile (Co) SERRA PROFUMO (spazio coperto e climatizzato) 10.00 > 12.00 . 14.00 > 15.00 16.45 > 17.45 Laboratorio per grandi e piccini - Dai 4 anni “Orti in città”. Impariamo a conoscere le erbe aromatiche e a coltivarle nel nostro piccolo orto urbano. A cura di Valter Pironi, Agronomo Esperto in Ortoflorovivaismo, e Giovanni Rossoni, Tecnico Agrario e Formatore 15.30 > 16.30 “Empathy Garden: orti/giardini urbani fra musica, tecnologia e ambiente”. Cosa definisce una città come realmente eco-sostenibile? Prima degli standard progettuali, tecnologie e tendenze di mercato è necessario comprendere che la rivoluzione urbana verso uno sviluppo davvero sostenibile passa attraverso un nuovo rapporto con l’ambiente. È solo attraverso lo sviluppo di un forte legame empatico, che possiamo ritrovarci e sentirci in equilibrio con la natura. A cura di Federico Giacomarra, Architetto e titolare del progetto “St Horto Interactive Garden”, esposto al MOMA di New York. "Profumo d'acqua" a cura di Orticolario Sabato 3 maggio, ore 10.00 > 22.00, Alzaia Naviglio Grande, Milano Ingresso libero.

martedì 29 aprile 2014

Brixia Florum 4 maggio a Brescia

Domenica 4 Maggio a Brescia torna lo spettacolo dei fiori Dopo il successo di Aprile Domenica 4 Maggio tornano i fiori in città con Brixia Florum, la mostra mercato della città.
Domenica 4 Maggio a Brescia torneranno i colori e i profumi della Primavera con il secondo appuntamento di Brixia Florum, mostra mercato organizzata da Associazione Florovivaisti Bresciani in collaborazione con il Comune di Brescia. Una quindicina di espositori, coloreranno la via più famosa della città: Corso Zanardelli. Tra le varietà fiorite in mostra non mancheranno piante grasse e cactacee, varietà di lavanda, gerani e piantine da orto, bulbi e piante stagionali, orchidee e molte altre varietà che trasformeranno il centro storico in una colorata serra a cielo aperto. La mostra mercato vedrà la partecipazione di circa quindici espositori selezionati tra produttori e garden della nostra provincia, esperti del verde in grado aiutare a scegliere e far conoscere le migliori piante per ogni contesto. Obiettivo dell’Associazione Florovivaisti Bresciani è infatti consigliare la buona cura delle piante ma soprattutto trasmettere al pubblico ciò che l’associazione rappresenta, ovvero un nutrito gruppo di professionisti dei diversi settori del verde in grado di offrire garanzie di lavori ben eseguiti oltre alle corrette indicazioni riguardo cura e manutenzione del proprio giardino o balcone. Nel corso della giornata non mancheranno incontri sul verde con argomenti relativi alla manutenzione del giardino e alla cultura del verde come l’incontro con Mario Chesini sulle piante che fanno bene alla salute, in grado di migliorare gli ambienti che ci circondano. A seguire Andrea Piva che illustrerà la vita dei tappeti erbosi: soluzioni e consigli utili per la cura e la manutenzione del prato.
“Con oltre 160 aziende associate - afferma Nada Forbici, presidente dell’Associazione Florovivaisti di Brescia e della Regione Lombardia - siamo una delle realtà florovivaistiche più importanti del panorama nazionale. Tra le nostre iniziative di maggiore successo ci sono senz’altro gli eventi, che come nel caso di Brixia Florum e di Fiorinsieme, dopo tante edizioni, sentiamo essere appuntamenti fissi per la città, riuscendo nel duplice intento di valorizzare le piazze cittadine e trasmettere una cultura del verde e del giardino.” Appuntamento quindi per Domenica 4 Maggio in Corso Zanardelli, orario dalle 10,00 alle 19,00. Per informazioni potete contattare l’Associazione Florovivaisti Bresciani al numero +39 030 3534008 o via mail scrivendo a info@florovivaistibs.it, oppure consultando il sito web www.florovivaistibs.it Su Facebook esiste la pagina www.facebook.com/eventiverdibresciani per tutti coloro che vogliono tenersi in contatti con gli appuntamenti green. Programma incontri
Ore 15.30 "Le piante che migliorano la vita" (Relatore: Mario Chesini) Approfondimento sulle proprietà e capacità delle piante a migliorare gli ambienti in cui viviamo. Le varietà chiamate Sansevieria, Areca, Chlorophytum, Spathiphyllum, Chamaedorea seifrizii, sono famose per le loro proprietà purificanti dell’aria. Alla fine degli anni ’80 la NASA ha effettuato una serie di ricerche molto approfondite riguardo le capacità e le proprietà delle piante e venne scoperto che oltre a assorbire anidride carbonica e rilasciare ossigeno, alcune piante hanno la capacità di neutralizzare sostanze chimiche volatili (VOC) spesso presenti nelle nostre abitazioni grazie a degli enzimi detti metilotrofi. Ore 16.30 "La vita dei tappeti erbosi" (Relatore: Andrea Piva) Soluzioni e consigli utili per la cura e la manutenzione del prato. Verranno forniti elementi tecnici necessari per un corretto impianto, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la cura delle principali avversità con attenzione agli aspetti innovativi nella gestione dei tappeti erbosi.

venerdì 11 aprile 2014

Concorso Balconi e angoli fioriti a Settimo Vittone (Torino)

SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO BALCONI E ANGOLI FIORITI a SETTIMO VITTONE (TO) PRESENTAZIONE DOMANDE FINO AL 25 APRILE 2014
La Pro Loco di Settimo Vittone (To) indice ed organizza la seconda edizione del concorso denominato “Balconi e angoli fioriti nel comune di Settimo Vittone” che ha il fine di rendere più bello, gradevole ed ospitale, questo borgo collocato alle porte della Valle d'Aosta attraverso l’utilizzo dei fiori, un mezzo di grande effetto estetico in grado di trasformare lo scorcio di un balcone, di una finestra, di una vetrina o di un angolo del paese in una visione gradevole e profumata. Balconi, terrazze, vetrine di esercizi commerciali, davanzali e finestre colmi di fiori colorati ravviveranno Settimo Vittone (To) e l'immagine di questo splendido paese per la gioia dei turisti e della popolazione. Si tratta di un concorso aperto a tutti; l'allestimento è a tema libero, e le domande potranno essere presentate fino a venerdì 25 aprile 2014. Il balcone più raggiante, colorato e profumato vincerà questo originale concorso, che oltre ad essere un evento gradevole per coloro che hanno il pollice verde, si rivela un'idea vincente per il fatto che fiori allestiti ovunque renderanno il paese un tripudio di colori e profumi.
Il tema libero del concorso permette una vasta scelta riguardo ai tipi di fiore da allestire: dalle calendule alle begonie - fiori che evocano sensazioni prettamente estive - fino alle rose, alle orchidee e agli allegri girasoli. La fantasia dei cittadini che parteciperanno al concorso verrà solleticata per creare dei disegni, delle immagini floreali, delle vere forme d'arte. L'evento vuole valorizzare, ravvivare, colorare ed ingentilire l'immagine del paese per renderlo un'oasi profumata: la città si renderà così cornice di un quadro nuovo; gli spettatori di questa realtà rinnovata avranno l'impressione di camminare in un immenso giardino a cielo aperto.
Le domande di partecipazione e il regolamento del concorso sono reperibili presso la Biblioteca Comunale nei seguenti orari: lunedi dalle 9 alle 11, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 18 o scaricabili attraverso il sito www.prolocosettimovittone.com. La quota d'iscrizione è di dieci euro. Il periodo di riferimento per la valutazione andrà da aprile ad agosto e durante questo periodo il partecipante dovrà garantire il mantenimento delle caratteristiche del luogo in concorso. La valutazione sarà effettuata in base ai criteri di varietà e composizione di fiori e piante, privilegiando quelle che, per la durata della fioritura, possono mantenere più a lungo nel tempo la bellezza del balcone o degli angoli fioriti, migliore combinazione nella scelta dei colori dei fiori e nel loro accostamento e scelta di piante che fioriscono comunemente nel nostro clima (Gerani, Rose, Azalee, Ortensie, Tagete...). Una giuria di esperti procederà al sopralluogo in giorni stabiliti fotografando l'opera. Sono previsti sei premi in buoni di acquisto di fiori o materiale per giardinaggio presso i vivai Olea Garden a Montestrutto e Fiori e Frutti a Settimo Vittone. Ogni buono ha un valore di 50 euro. A tutti i partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione. Si ringraziano “Fiori e Frutti” e “Olea Garden” di Settimo Vittone (To) per la disponibilità e materiale messo a disposizione. Per informazioni e chiarimenti chiamare i numeri: 349.5591345 o 333.86942431. Ufficio Stampa MRcomunicazione mrcomunicazione@gmail.com tel. 333.4309709/337.204218

lunedì 24 marzo 2014

Festa dell'Orto a Brescia 30 marzo 2014

A Brescia arriva la Festa dell’orto: dalla terra alla tavola
Per l’intera giornata di Domenica 30 Marzo a Brescia un programma di incontri gratuiti, assaggi e degustazioni per scoprire il mondo dell’orto in tutte le sue forme fino ai diversi usi in cucina. Domenica 30 Marzo, dalle 9,00 alle 19,00, si terrà uno speciale evento gratuito presso Brescia Garden in Via Vallecamonica, che per un’intera giornata aprirà al pubblico per mostrare e spiegare le migliori tecniche di coltivazione dell’orto e i consigli di un grande chef (Beppe Maffioli) per utilizzare le piante da orto in cucina. Erbe e ortaggi dal vaso al piatto ma non senza imparare a riconoscere le diverse varietà, le loro caratteristiche e come coltivarle in casa o sul balcone. Tra le decine di varietà di aromatiche in mostra potrete ricoscere le più classiche (origano, maggiorana, salvia, rafano, anice, timo, etc..) e scoprire le più particolari come la “salvia ananas”, le cui foglie hanno il sapore e profumano di ananas, o le diverse varietà di menta come la “menta piperita” dalle grandi proprietà fitoterapiche, la “menta da cocktail” o la “menta glaciale” dal gusto fresco e intenso. Il coriandolo invece è una delle aromatiche più antiche ed è una erbacea annuale utilizzata in erboristeria e dai molti usi in cucina (viene utilizzato nelle preparazioni di insaccati come salsicce e mortadelle, e per aromatizzare per esempio il gin) e in Oriente foglie e rametti di coriandolo vengono utilizzati al posto del più noto prezzemolo. Tra le piante da orto conoscerete i “pomodori zebra”, rarità quasi dimenticata dai frutti rigati e dal colore molto chiaro, oppure “read pear”, varietà di pomodoro con bacche a forma di pera dal sapore ottimo e ideali per guarnire le portate a tavola; il “lilliput” invece è una varietà di pomodori di tipo precoce che sviluppa frutti di piccole dimensioni, è molto resistente e può essere coltivata in vaso, piena terra e serra. Sono in commercio anche le “Meraviglie di Venezia”, varietà di fagiolo rampicante dalla colorazione gialla, o la zucchetta friulana, varietà precoce, di buona produzione e con frutti lunghi di colore giallo oro.
Esistono quindi ricche varietà di ortaggi e aromatiche poco conosciute o dimenticate che possono trovare specifici utilizzi in cucina. La “Festa dell’Orto” Domenica 30 Marzo, vedrà anche un incontro gratuito con Franchi Sementi e con lo chef Beppe Maffioli (Ristorante Carlo Magno). A conclusione del pomeriggio assaggi di pane e focaccia cucinati con erbe e ortaggi. Il programma della giornata prevede alle ore 9,00 l’apertura di un’esposizione di una nuova linea di piante biologiche aromatiche e da orto; alle ore 10,30 si terrà un incontro gratuito a cura di Franchi Sementi sulle tecniche di coltivazione degli ortaggi per orti di casa, orti sul balcone e sul terrazzo; alle ore 16,00 si terrà un incontro con lo chef Beppe Maffioli del ristorante Carlo Magno dal titolo “Come valorizzare gli aromi e le verdure dell’orto in cucina”. Alle ore 17,30 degustazione e assaggi di pane e focacce cucinate con erbe e ortaggi. Incontri gratuiti aperti al pubblico h 9.00 - Apertura mostra "Piante aromatiche e da orto" (a cura di Franchi Sementi) h 10.30 - "Coltiviamo gli ortaggi in casa: tecniche di coltivazione" (a cura di Franchi Sementi) h 16.00 - "Come valorizzare aromi e verdure dell’orto in cucina" (a cura dello Chef Beppe Maffioli, del ristorante Carlo Magno) h 17.30 – Degustazione e assaggi di pane e focaccia cucinate con erbe e ortaggi Informazioni: http://www.eventbrite.it/e/biglietti-festa-dellorto-10764536017 - Tel +39 030 317487
Andrea Mazza Servizi di comunicazione www.andreamazza.com Tel +39 3391351913 Brescia Garden Via Vallecamonica 25/U - Brescia Tel +39 030 317487 Mail info@bresciagarden.it

venerdì 21 marzo 2014

Ciuru Ciuri a Valverde 2014 5 -6- aprile

Ciuri Ciuri a Valverde 2014 Sabato 5 e Domenica 6 Aprile 2014 Vivai Valverde - via dei Belfiore, 111 Valverde - (Catania) "Di rosa in rosa" L' Associazione Ciuri Ciuri in occasione della manifestazione annuale organizza due giorni di incontri, dibattiti e conversazioni sul Giardino e sul Paesaggio. Nella prima giornata dal tema "di Rosa in Rosa", sarà presentato il Campus Nazionale "Rose sotto il vulcano: la creazione di un roseto" organizzato dall'Associazione Maestri di giardino che si terrà dal 7 al 9 Novembre 2014 presso i Vivai Valverde al quale potranno partecipare amatori del giardino, esperti e professionisti del settore. Il Campus illustrerà quali criteri utilizzare per la progettazione e l'impianto di un roseto, come scegliere le varietà più adatte alle varie condizioni climatiche e i lavori necessari per la sua cura e il suo mantenimento. Nel pomeriggio, dopo una breve passeggiata per le vie del centro di Valverde per osservare le emergenze botaniche presenti, tecnici, accademici ed esperti di progettazione e manutenzione del verde si incontreranno con amministratori e cittadini per affrontare il tema "Verde privato e pubbliche virtù". La tavola rotonda mira a trovare delle linee guida da offrire alle amministrazioni pubbliche per far si che il verde privato sia visto e valorizzato come una risorsa per la Comunità che migliora la qualità della vita all'interno dei centri urbani e può diventare attrazione turistica per tutti gli appassionati. La Domenica il tema centrale sarà "Il Giardino nel Cinema, il Cinema in Giardino". La mattinata vedrà coinvolti i partecipanti in un incontro con un esperto che racconterà come la settima Arte ha vissuto il tema del Giardino, mentre i più piccoli con "Giardinieri si Cresce" rappresenteranno le scenografie del loro film, potendo trarre ispirazione dal contesto naturale che li circonda. Dopo la chiacchierata si potrà passeggiare "In Giardino" per godere della mostra di locandine cinematografiche d'epoca che ci riporterà indietro nel tempo. Nel pomeriggio, sarà bandito il concorso internazionale "Revising cinema (Rivedere il cinema) " durante il quale studenti e professionisti under 30 potranno proporre la progettazione e la realizzazione di una arena all'aperto in chiave moderna ed innovativa. A seguire si aprirà la rassegna "Il Giardino nel cinema" che vedrà proiettati spezzoni di film che hanno per protagonista il verde, un piccolo assaggio prima della rassegna estiva che collauderà il progetto vincitore del concorso. Per vedere il programma in dettaglio e altre informazioni: http://www.ciuriciuri.it/ https://www.facebook.com/pages/Ciuriciuri/101294886617434 info_vv@vivaivalverde.it Tel: 0957211080

martedì 18 marzo 2014

Ritratti floreali di Gianna Tuninetti dal 22 marzo 2014

Sabato 22 marzo 2014 ore 16,30 Il MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI CARMAGNOLA Inaugura la mostra “ RITRATTI FLOREALI dalla natura all’arte “ Personale di Gianna Tuninetti Il Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola presenta 200 acquarelli della pittrice torinese Gianna Tuninetti dedicati al mondo botanico. La mostra propone 40 opere in gran parte inedite. Completa l’esposizione un DVD in cui sono raccolti, oltre alle tavole esposte, altri 200 ritratti botanici accompagnati da testi esplicativi della stessa Tuninetti che ci permettono di comprendere le varie opere sotto il duplice aspetto: quello artistico pittorico e quello di conoscenza delle specie ritratte. . Gianna Tuninetti, e il Museo, hanno voluto offrire questa doppia lettura affinché l’appuntamento possa ampliarsi ed aprirsi non soltanto al godimento visivo ma anche alla comprensione delle piante e dei fiori, stimolando la curiosità del visitatore nel conoscerne il nome botanico, piuttosto che l’areale di distribuzione in natura, particolarità dell’ecologiai o eventuali proprietà ed utilizzazioni. Considerata l’importanza e la complessità dell’evento artistico, tutte le opere, in originale, sono disponibili per ulteriori mostre sul territorio nazionale da realizzarsi in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola. Durante il periodo espositivo saranno proposti diversi incontri a tema artistico e scientifico di cui daremo tempestiva informazione: 28 marzo ore 20.30 - Presentazione del libro di Gianni Palumbo "Giuseppe Camillo Giordano, un botanico romantico erborizza nell'Italia post- unitaria". 19 aprile ore 16.30 - Conferenza di Gianna Tuninetti sul tema: Tecniche pittoriche a confronto per la miglior resa del ritratto botanico. 26 aprile ore 16.30 - Corso di avvicinamento alle tecniche pittoriche: il fascino dell’acquarello. Esercitazioni dal vero. INFORMAZIONI UTILI: Periodo 22/3-30/4/14. Orario: Martedì e Venerdì 9.00-12.30;Giovedì 9.00-12.30 e 15.00 - 18.00 – Sabato e Domenica 15.00 -18.00; Ingresso Museo e Mostra (2 €, ridotti 1€ ). Gianna Tuninetti www.giannatuninetti.it

venerdì 14 marzo 2014

Giardini di Villa della Pergola ad Alassio apertura 29 marzo 2014

I GIARDINI DI VILLA DELLA PERGOLA AD ALASSIO aprono al pubblico dal 29 marzo a fine ottobre, durante tutti i weekend A partire da sabato 29 marzo aprono al pubblico i Giardini di Villa della Pergola ad Alassio, sulla Riviera ligure di Ponente, che offrono ai visitatori un’impareggiabile vista dell’intero golfo di Alassio, dall’isola Gallinara fino a intravvedere la Corsica. Realizzati alla fine del XIX secolo, essi rappresentano un raro esempio di giardini inglesi in Italia, strettamente legati alla storia della comunità anglosassone che aveva scelto questo angolo di Riviera come meta preferita di villeggiatura. Nel 2012, dopo 6 anni di lavori, un sapiente restauro curato dall’architetto paesaggista Paolo Pejrone ha restituito all’antico splendore i 22.000 metri quadrati dei Giardini, in cui ora convivono in armonia vegetazione mediterranea e piante rare della flora esotica, in quel clima lussureggiante che, nel 1903, ispirò il musicista Edward Elgar per la sua composizione sinfonica “In the South (Alassio)”. Da fine marzo a fine ottobre dunque, ogni sabato e domenica – e durante la settimana solo per i gruppi – questo angolo di paradiso aprirà i suoi cancelli al pubblico con visite guidate. Flora mediterranea e tropicale in Riviera I Giardini di Villa della Pergola offrono un’occasione unica per passeggiare immersi nella tipica vegetazione mediterranea, fatta di pini marittimi, carrubi, ulivi, lecci sapientemente coniugati con jacarande e strelitzie giganti sudafricane, eucaliptus australiani, banani e palme di tutti i tipi, aloe, agave, fichi d’india, cactacee provenienti da ogni latitudine, glicini, tumbergie, spiree, ortensie, oleandri, pelargoni odorosi, lavande, buganvillee, dature, bignonie, solanum e gelsomini. I giardini ospitano alcune collezioni botaniche, come quella degli agrumi e dei glicini, e una importante collezione di Agapanti (oltre 300 varietà diverse), unica in Europa per numero e qualità. A passeggio sui sentieri, tra pergole, fontane e laghetti Le pergole sono uno degli elementi caratteristici dei Giardini, tanto da dare il nome alla Villa e al Villino, capolavori architettonici di fine Ottocento che sorgono all’interno del parco. Coperte di Rosa banksiae, di buganvillee e di glicini di numerose varietà, le pergole uniscono i diversi livelli del parco, snodandosi lungo i fianchi della collina e lasciando libera la vista sulla baia di Alassio. Le numerose fontane e i laghetti rocciosi accolgono le ninfee rosa (già presenti al tempo degli inglesi) e le specie più recenti di ninfee tropicali blu, mentre gli antichi vasconi, che servono ancora oggi per la raccolta dell’acqua destinata all’irrigazione, sono stati trasformati in grandi vasche per la coltivazione dei loti. Ampi sentieri coperti di ghiaia o lastricati, come la Passeggiata del Sole, e diverse scalette in pietra collegano le varie terrazze: quella panoramica, con due altissime Phoenix canariensis, quella antistante la Villa, che ospita un eucalipto ultra centenario, e la terrazza con il prato adiacente al Villino. Un po’ di storia Ideati dal generale scozzese William Montagu Scott Mc Murdo nel 1875, il parco e la Villa della Pergola passarono, ai primi del ’900, al cugino di Virginia Woolf, il baronetto Sir Walter Hamilton Dalrymple. Nel 1922, il nuovo proprietario, Daniel Hanbury – secondogenito di Thomas, ideatore e proprietario dei celebri Giardini Hanbury (La Mortola, Ventimiglia) – iniziò un’opera di arricchimento delle collezioni di piante presenti nel parco, attingendo dai giardini botanici della famiglia. Dopo un periodo di abbandono e degrado, nel 2006 una cordata di amici guidata da Silvia e Antonio Ricci, sempre attenti alle vicende del territorio e nell’ottica di salvaguardare il paesaggio e l’ambiente, acquistò la proprietà all’asta giudiziaria per salvarla da una speculazione edilizia.
Il restauro dei giardini Dal 2006 al 2012 il Parco ha subìto un importante restauro, affidato all’architetto paesaggista Paolo Pejrone. Grazie a un sapiente intervento conservativo, eseguito nella continuità della storia e della vocazione del luogo, i Giardini conservano ancora oggi le tipiche caratteristiche dei giardini all’inglese ottocenteschi che li hanno resi una delle meraviglie botaniche della Riviera ligure e del Mediterraneo. Villa della Pergola All’interno dei Giardini si trovano Villa della Pergola e il Villino, anch’essi sottoposti a importanti interventi di restauro conservativo di interni ed esterni da parte dell’architetto Ettore Mocchetti. Le ville hanno così recuperato l’antico charme di dimora vittoriana, con tutto il fascino dello stile coloniale inglese, diventando raffinati relais dove è possibile soggiornare da marzo a ottobre. Le suite sono tredici – divise tra la Villa, il Villino e la Casa del Sole – una diversa dall’altra e ognuna dedicata a un personaggio inglese legato alla storia di Alassio. I Giardini di Villa della Pergola fanno parte del network Grandi Giardini Italiani (www.grandigiardini.it) e hanno vinto il Gran Premio Giardini 2013 per il più alto livello di manutenzione, buon governo e cura di un grande giardino italiano.
Apertura I Giardini sono aperti per visite guidate su prenotazione dal 29 marzo a fine ottobre, il sabato e la domenica, con inizio alle 9.30 alle 11.30 alle 15.00 e alle 17.00. Durante la settimana è possibile prenotare visite solo per gruppi. La visita si compie singolarmente e/o in piccoli gruppi. Durata 1,30 h circa Agibilità I Giardini sono visitabili in gran parte anche da persone disabili. Solo alcune zone non sono accessibili a causa della morfologia del terreno e per la presenza di brevi scale in pietra. Biglietti Il biglietto d'ingresso è acquistabile sul posto e comprensivo di accompagnamento guidato. Singolo: 12 euro, Soci FAI: 10 euro Gratuito per i bambini fino ai 6 anni accompagnati da un adulto. Scolaresche: 6 euro È possibile, solo su prenotazione e per i gruppi, un biglietto d'ingresso comprensivo di aperitivo a buffet con prodotti liguri al costo di 20 euro a persona. Per tutti i visitatori è inoltre possibile accedere al bar e al ristorante di Villa della Pergola Historical Suites Relais. Per informazioni e prenotazioni: Giardini di Villa della Pergola, via Privata Montagu 9, 17021 Alassio (Savona) Tel. +39.0182.646130 - info@giardinidivilladellapergola.com - www.giardinidivilladellapergola.com fonte Elena Ghielmetti ELLECISTUDIO

mercoledì 12 marzo 2014

PRIMAV...ARENNA 15 e 16 marzo 2014

PRIMAV...ARENNA! “La Natura si risveglia sul Lago di Como” Varenna, incantevole borgo di origine romana al centro del Lago di Como e località turistica tra le più rinomate del Lario, ospiterà sabato 15 e domenica 16 marzo la prima edizione di “PRIMAV...ARENNA! La natura si risveglia sul Lago di Como”. Il paese, un manipolo di casette colorate abbarbicate ad un promontorio proteso verso il lago, è sovrastato dalla imponente mole della Torre di Vezio. Grazie ad un clima invidiabile, reso mite dal lago, qui lussureggiano gli agrumi (pompelmo, mandarino, limone, chinotto, kumquat e altri ancora), si è naturalizzato nei boschi il Cipresso e si coltiva l'olivo da centinaia di anni producendo un olio extra vergine DOP che rappresenta la produzione olearia più a settentrione d'Italia. L'evento intende rallegrare l'arrivo imminente della Primavera, raccogliendo nella centralissima Piazza San Giorgio alcuni tra i produttori più prestigiosi del settore florovivaistico che esporranno e venderanno le loro produzioni più intriganti. Fiore “star” dell'edizione sarà l'HELLEBORUS ORIENTALIS che invaderà il paese in tutte le sue mirabili varietà, forme e colori. Alle nostre latitudini è di casa l'Helleborus Niger o Stella di Natale, il fiore che Vita Sackville-West ricorda col nome di “Erba di Cristo”, al quale Rudolf Borchardt accosta, nel linguaggio dei fiori, quello di “dispetto e mutamento”. John Gerard nel suo “Herbal” ne consiglia la somministrazione, “ottima per uomini pazzi e furiosi”; sarà forse per questo suo mistero e magia che J.K. Rowling più volte cita l'Elleboro nella saga letteraria di Harry Potter! L'Helleborus Orientalis è invece originario della Grecia e dell'Asia Minore. Chiamato anche “Rosa di Quaresima” fiorendo tra marzo e aprile, appartiene alla famiglia delle Ranunculaceae. Numerosissimi e spettacolari i suoi ibridi, con colori che vanno dal bianco al porpora scuro quasi nero, al rosso, al rosa, al giallo sino al verde e via scorrendo con le qualità semplici o doppie, screziate o puntinate. Da sottolineare la facile coltura e l'ottima acclimatazione. Accanto agli Ellebori, altre tantissime piante e fiori che verranno scelti e proposti in virtù proprio della loro caratteristica di annunciarci l'arrivo della bella stagione e la fine dell'inverno. La due giorni vedrà inoltre presso la Sala De Marchi di Varenna, una bellissima esposizione di fotografie di Dario Fusaro – tema per l'appunto gli Ellebori – e di acquerelli realizzati da Lidia Vanzetti: artisti di fama internazionale che onoreranno Varenna con la loro arte. Ma non finisce assolutamente qua! Varenna ospita tre veri gioielli: i giardini di Villa Monastero, quelli di Villa Cipressi e di Castel Vezio. Ebbene, per l'occasione, PRIMA ASSOLUTA, verranno collegati direttamente i giardini delle due ville creando così un unico percorso di circa tre kilometri che costeggia il lago, che si moltiplica su più livelli paralleli e quindi davvero imponente. Vi lussureggiano agavi, agrumi, cistus, magnolie e centinaia di altre specie qui ottimamente acclimatate, che si specchiano direttamente sulle acque del Lago di Como, vero artefice di questo invidiabile microclima. Per la prima volta quindi, l'opportunità davvero incredibile di poter accedere a visite guidate attraverso questo magnifico e immenso giardino delle delizie! E non è ancora finita: a Castel Vezio, visite guidate al giardino di Villa Greppi, disegnato nel 1945 da Pietro Porcinai, il più importante paesaggista italiano del '900. A dominio del Centro Lago, questo capolavoro offre scorci unici e una pace invidiabile che accompagnerà lungo tutto il percorso coloro che vorranno così deliziarsi. Accanto alla mostra mercato di fiori e piante, esporranno le loro specialità artigianali, produttori locali di olio, di insaccati e salumi, di formaggio e di pesce di lago: prodotti genuini e a kilometro zero. A Varenna (70 km da Milano) si può giungere tramite la SS 36 (Uscita Abbadia- Lungolago) e poi la SP 72, oppure tramite TRENORD (linea Milano-Sondrio-Tirano: stazione di Varenna) alternativamente tramite la Navigazione Lago di Como (scalo di Varenna). Per chi arriva in auto, ampia la possibilità di parcheggio (Park Varenna, pieno centro, tariffe scontate per l'occasione). L'evento è ideato, realizzato e coordinato dal Comune di Varenna – Assessorato alla Cultura e al Turismo, tramite il Comitato Organizzatore. Si ringrazia l'Amministrazione Provinciale di Lecco (Villa Monastero), la famiglia Greppi (Castel Vezio) e l'Hotel Villa Cipressi che gestisce l'omonima villa, di proprietà comunale. CONTATTI: www.varennaturismo.com infoturismo@comune.varenna.lc.it

venerdì 14 febbraio 2014

14 febbraio 2014 San Valentino e ... "Mi illumino di meno"

Il 14 febbraio 2014… … in tutto il mondo è San Valentino … in Italia è la Giornata del risparmio energetico e, per la decima volta, Caterpillar Rai Radio 2, lancia la campagna di sensibilizzazione “M’illumino di meno”- Venerdì 14 febbraio dalle 18.00 alle 19.30 -

Iniziative del Mart di Trento Come ogni anno il Mart aderisce con entusiasmo all’appello lanciato da Caterpillar in favore del “silenzio energetico” e, tra le 18 e le 19.30 durante le inaugurazioni delle nuove mostre, abbasserà le luci sulla piazza sotto la cupola di Mario Botta, riducendo il consumo energetico. Per il decennale della manifestazione però il Mart non si limita a consumare meno, ma propone il primo #museumdate, ossia uno speed date all'interno del Museo. Perché il Museo sia ancora una volta un luogo nel quale incontrarsi, confrontarsi e discutere di arte, amando la cultura e il pianeta.

Speed date al museo per il 14 febbraio 2014 al Mart di Trento Quella dello speed date è una formula nata circa vent’anni fa negli Stati Uniti con lo scopo di far conoscere persone single. Nel tempo, consolidandosi, lo speed date è diventato uno strumento divertente e informale per conoscere persone di ogni tipo, accomunate dalla voglia di incontrare altre persone con interessi simili. A ogni partecipante viene assegnata un’identità segreta con la quale dovrà presentarsi a chi, per soli cinque minuti, gli siederà di fronte. Allo scadere del tempo, controllato da un maestro di cerimonie, tutti i partecipanti, seduti l’uno di fronte all’altro in una fila di tavoli, scorreranno di un posto, trovandosi così di fronte a un nuovo incontro.
Il museum date del Mart verrà ospitato nell’Area educazione del Museo, eccezionalmente illuminata con luci soffuse e a risparmio energetico per suggerire come il consumo responsabile possa essere anche divertente e romantico. I partecipanti potranno accedere al #museumdate direttamente dalle sale della mostra su El Lissitzky, avanguardista russo teorizzatore dell’arte totale. Ogni partecipante avrà un’identità artistica fittizia, attribuita dagli organizzatori (per esempio Carla Accardi o Pablo Picasso) e una scheda di valutazione per indicare quali “artisti”, tra quelli incontrati, ha trovato interessanti.
Argomento di conversazione saranno i capolavori dell’arte di tutti i tempi: ognuno potrà scegliere un artista, un’opera, una mostra, un periodo artistico dal quale far partire la breve conversazione. Cinque minuti a coppia e via!, allo scadere del tempo si prosegue con un altro incontro. Al termine del #museumdate ogni partecipante consegnerà la propria scheda di valutazione. Gli organizzatori entro pochi giorni manderanno ai partecipanti che siano risultati “affini” una mail con i rispettivi contatti e offriranno due biglietti da utilizzare nel periodo 15 febbraio-8 giugno 2014, per approfondire la conoscenza visitando le mostre in corso. Chiunque può partecipare: gli appuntamenti non saranno limitati a far incontrare persone di sesso opposto, perché l’obiettivo è conoscersi, discutere di arte e chiacchierare. Per trovare affinità elettive e sensibilità in comune. E magari organizzare una visita insieme al museo o una cena a lume di candela con un occhio al risparmio energetico e uno al romanticismo.

giovedì 13 febbraio 2014

San Valentino 2014 i fiori vincono fra le idee regalo!

SAN VALENTINO: FIORI PREFERITI A CIOCCOLATINI E GIOIELLI, MA QUASI 3 SU 10 NON FARA’ REGALI
Fiori, senza dubbio alcuno.Almeno per il 35% dei toscani che li preferiranno a cioccolatini (6%) e gioielli (6%). Il 26% punterà invece su una cena romantica, magari a lume di candela e buon vino, mentre il 26% non regalerà niente al proprio partner. I fiori si confermano l’indiscusso simbolo della Festa di San Valentino, un must sia per l’uomo che per la donna. Non è infatti più un tabù il regalo floreale anche per i maschietti che non nascondono di apprezzare, e molto, il pensiero.
Ecco quali saranno le intenzione dei toscani per questo San Valentino. A dirlo è un sondaggio effettuato da Coldiretti Toscana (info su www.toscana.coldiretti.it) in vista dell’evento dedicato agli innamorati.
Nel giorno degli innamorati - consiglia Coldiretti - si possono regalare dei fiori anche agli uomini purché non siano troppo delicati o con colori tenui o anche una pianta, soprattutto se di una specie che non ha bisogno di molte cure. L’Italia e la Toscana - afferma Coldiretti - sono all’avanguardia nella coltivazione di fiori e piante a livello internazionale e comunitario dove il Tricolore è al posto d'onore dopo l'Olanda che spesso è però solo il crocevia di
triangolazioni commerciali, come accade per le produzioni di paesi extracomunitari come Thailandia, Brasile, Perù o, per le rose, Kenia. Peraltro i fiori italiani - afferma Coldiretti - sono senza dubbio i più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi tempi di viaggio che fanno arrivare quelli stranieri meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varietà che presentano aromi più intensi e caratteristici. Sono 3.500 le aziende florovivaistiche che operano in Toscana che danno lavoro a circa 15mila addetti (escluso indotto) e generano un volume di affari di quasi 1miliardo di euro l’anno. 180 x 150 Static 2 Consigli per scegliere il fiore giusto: Il mazzo di rose deve essere sempre composto in numero dispari di fiori che nei loro colori possono comunicare sensazioni differenti. Se le rose rosse significano passione ardente, quelle bianche testimoniano l'amore puro e spirituale mentre il color corallo rivela il desiderio. Ancora la rosa muschiata significa bellezza capricciosa, il color pesca manifesta un amore segreto, l'arancio esprime fascino, il rosa amicizia, affetto e gratitudine. Particolare attenzione va prestata alla rosa di colore giallo perché oltre a simboleggiare un amore disperato per l'assillante gelosia, potrebbe significare anche tradimento o amore in declino. Il ranuncolo simboleggia bellezza malinconica e la calendula è ambasciatrice di dedizione, ma anche di pene d'amore e potrebbe rappresentare la sofferenza dell'innamorato non corrisposto. Anche il garofano e il tulipano hanno un loro particolare significato a seconda del colore: il garofano bianco significa fedeltà, quello giallo eleganza, quello rosa amore reciproco e quello rosso amore vivo e intenso; per il tulipano, invece il colore rosso esprime una dolce dichiarazione d'amore, lo screziato complimenti per gli occhi della persona amata e il giallo amore disperato. E il papavero, per esempio, simbolo di tranquillità e serenità, è perfetto per chi, in questa occasione, voglia rassicurare il partner e comunicargli che tutto procede per il meglio. Per ulteriori informazioni visitate la nostra pagina Significato dei fiori by dilloconunfiore

martedì 19 novembre 2013

E' tempo di piantare i bulbi a fioritura primaverile.

Oggi, 19 novembre il Rijksmuseum e il parco Keukenhof piantano bulbi di tulipani del Seicento.
Nei giardini del Rijksmuseum di Amsterdam sono stati piantati oggi bulbi di tulipani del diciassettesimo secolo. Naturalmente non si tratta di bulbi vecchi di centinaia di anni, bensì di una vera e propria specie di tulipano rimasta preservata nel tempo. Ad occuparsi dell’operazione Wim Pijbes e Bart Siemerink, direttori rispettivamente del Rijkmuseum e del parco Keukenhof. All’inizio del Seicento i tulipani godevano di una popolarità enorme. Il commercio di bulbi floreali, dei tulipani in particolare, divenne in questo periodo un processo lucrativo. Nel culmine della cosiddetta Tulipanomania, verso il 1630, i bulbi di tulipani più rari arrivarono a costare quanto una casa.

Keukenhof: Piantati i primi bulbi per un mosaico raffigurante i canali di Amsterdam
Nel parco floreale olandese Keukenhof sono stati da poco piantati i primi bulbi per creare un mosaico di tulipani raffigurante i canali della città di Amsterdam. Il tema scelto dal Keukenhof per il 2014 è l’Olanda, con particolare attenzione a icone nazionali sia classiche sia moderne. Il pezzo forte dell’anno tematico sarà il mosaico raffigurante i canali di Amsterdam e un tulipano della grandezza di una casa. Il soggetto simboleggia la centralità del tulipano durante il Secolo d’Oro olandese. Il mosaico avrà le dimensioni di 22x13 metri e sarà composto da 60.000 bulbi fra tulipani e mùscari. I bulbi fioriranno in primavera, in tutta la loro bellezza e varietà di colori. Molti turisti da tutto il mondo continuano a visitare l’Olanda per entrare in contatto con le sue icone uniche come Rembrandt, Van Gogh, il formaggio olandese, i mulini a vento e i tulipani. L’importanza del Keukenhof per il turismo dei Paesi Bassi è smisurata. Ogni anno sono ben 800.000 i visitatori provenienti da oltre 100 Paesi a visitare il parco Keukenhof , di cui il 75% dall’estero. Bulbi e tulipani in generale e il Keukenhof in particolare, rappresentano il volto che i turisti si figurano dell’Olanda. Oltre ai bulbi piantati per creare il mosaico, in questi periodo verranno piantati nel parco circa 7 milioni di bulbi per poi dare uno spettacolo meraviglioso di fiori in primavera. www.keukenhof.nl
amsterdam,

lunedì 7 ottobre 2013

Vendita di Bulbi da fiore al Parco Keukenhof, in Olanda

Presso il parco Keukenhof dall'11 al 13 ottobre si terrà il Keukenhof Bloembollenmarkt, il mercato dei bulbi floreali, nel padiglione Oranje Nassau. Decine di coltivatori, che si sono dedicati alle piante bulbose meno comuni, metteranno in vendita i loro prodotti. Il mercato dei bulbi è un'occasione per chiunque sia interessato ai bulbi floreali e al giardinaggio, con un'offerta straordinariamente ampia, tra cui molte specie esclusive. Si potranno avere informazioni di prima mano su come piantare e prendersi cura dei diversi tipi di bulbi e alcuni specialisti spiegheranno come coltivare al meglio piante bulbose a casa. Il mercato dei bulbi dà il via alla stagione internazionale della messa a dimora dei bulbi: ora il bulbo, in primavera i colori! Nel parco saranno piantati circa sette milioni di bulbi nei prossimi mesi: i giardinieri del Keukenhof terranno dimostrazioni con trucchi e consigli utili. Seguendo le indicazioni di un esperto di botanica e di una guida, verranno organizzate visite guidate autunnali nel parco che partiranno dall'atrio del padiglione Oranje Nassau alle 11 e alle 14. Il mercato dei bulbi del Keukenhof si terrà da venerdì 11 a domenica 13 ottobre compresi, dalle 10 alle 16.30. L'ingresso e il parcheggio sono gratuiti.

mercoledì 2 ottobre 2013

Fiori nel tempo a Milano

Venerdi 4 Ottobre alle 17:00 si inaugura Fiori nel tempo Mostra di ikebana e decorazione floreale esposizione di composizioni floreali curata da • Garden Club Milano • Ikebana Ohara Chapter Milano • Scuola Italiana Arte Floreale Camilla Malvasia considerata la caducità delle composizioni l'esposizione proseguirà solo Sabato 5 e Domenica 6 Ottobre dalle 11 alle 19 eccezionalmente nella prestigiosa sede di Galleria Bolzani a Milano in via Morone, 2 (di fronte alla Casa del Manzoni)
Ingresso gratuito

giovedì 26 settembre 2013

giovedì 6 giugno 2013

Sardegna: Oliena in fiore dal 1 al 24 giugno 2013

Oliena è un piccolo comune del nuorese ricco di storia, arte e tradizioni: si trova a 5 minuti da Dorgali e Cala Gonone, ambite mete turistiche sulla costa orientale sarda: per questo motivo Oliena, ritratto sui monti della Barbagia, beneficia del turismo estivo. Tuttavia, grazie alle numerose iniziative culturali, all’architettura, ai monumenti e ai musei del posto, e a un’innata predisposizione per l’accoglienza e la buona cucina, riesce ad attrarre visitatori anche durante le altre stagioni.

La processione del Corpus Domini di domenica 2 giugno da sempre rappresenta un momento di fede, tradizione, cultura e suggestioni uniche. Un corteo di fedeli capeggiato dagli uomini a cavallo, dalle donne con il meraviglioso costume della festa e sas pandelas (stendardi), attraversa le vie del centro storico, addobbate per l’occasione con fiori e piante della macchia mediterranea.
Nelle finestre e nei balconi delle case sono esposti i costumi, i copriletto e i tappeti ricamati. Riflettori puntati sui lavori di grandi maestri falegnami, fabbri, calzolai e le impareggiabili ricamatrici, che saranno al lavoro per dimostrare dal vivo l’autenticità delle loro creazioni.
Altro tema principe è l’enogastronomia, con le genuine prelibatezze locali, dal pane al formaggio, ai dolci, all’olio e al vino. Menu tematici ispirati ai fiori e alle erbe endemiche si possono gustare nei ristoranti e agriturismo del paese.
Durante tutto il mese balli e canti a tenore allietano le giornate e le serate.
Il 24 giugno si celebra la festa di San Giovanni, nella chiesetta campestre vicino alla sorgente di Su Gologone.
La sera prima, davanti agli usci delle case e nel cortile della chiesetta vengono accesi dei piccoli fuochi con erbe aromatiche e il fiore di San Giovanni intorno ai quali i fedeli fanno tre salti a simboleggiare la forma della croce per la benedizione, come vuole l’antica tradizione, tra il sacro e il profano.
Un fior fiore di iniziative per aprire la stagione estiva con il meglio di ciò che offre la natura e con ciò che la laboriosità e creatività degli olianesi può produrre e offrire ai visitatori.

Le mostre d'arte a Oliena in fiore


Le mostre verranno inaugurate sabato 1° giugno e rimarranno aperte tutto il mese.
LE MOSTRE PRINCIPALI


-         L’INVENZIONE DELLO SPAZIO
mostra di pittura a cura di Liliana Cano.

Al piano terra di Casa Calamida, un’elegante casa padronale datata 1600, sono presenti le tele di una delle artiste più prolifiche dell’Isola: su uno sfondo di sfumature rosso-passione, cromia privilegiata sulla tavolozza della pittrice, contorni umani lievemente tracciati si muovono nello spazio, talvolta fluttuando eleganti, talaltra come risucchiati con vigore dal vortice d’aria nel quale sono ingabbiati.


Liliana Cano nasce a Gorizia nel 1924 da genitori sassaresi, si forma all’Accademia Albertina di Torino, allieva di Filippo Omegna e Domenico Valinotti, e dal ’46 è in Sardegna, dove si stabilisce nella città d’origine. La sua arte, passionale e visionaria, l
condurrà negli anni a stabilirsi per qualche tempo in Francia e in altre nazioni europee.
Ricercatrice e sperimentatrice, ha sempre spaziato tra numerose tecniche: una costante delle sue opere, il più delle volte in grande formato, è la Sardegna, con la sua donna tenace ed elegante allo stesso tempo.
Ha esposto in tutta Italia e all’estero, privilegiando da sempre la sua amata Francia.


-         GAI SEMOS
rielaborazioni grafiche a cura di Igino Panzino.


Al primo e al secondo piano della stessa abitazione d’epoca, le opere in grande formato del figlio di Liliana Cano: ingrandimenti di fotografie sature di sardità, rielaborate graficamente sino a sfiorare i confini dell’astrazione. Si tratta di dettagli di donne e uomini in abito sardo o campestre, o di buoi uniti dal giogo: la celebrazione della cultura contadina nell’Isola, come il titolo della mostra suggerisce (dal duplice significato di “siamo fatti così” ma anche “così siamo venuti”).

Igino Panzino nasce a Sassari nel 1950 e inizia la sua attività espositiva fin dagli anni ’70. Figlio d’arte (sua madre è Liliana Cano, proveniente a sua volta da una famiglia di indiscussi talenti artistici). I campi prediletti sono quelli del disegno, della scultura, delle installazioni e, recentemente, di arte pubblica, alla quale si dedica insieme a un gruppo di architetti.


-         LA CONQUISTA DELLA MATERIA
mostra di arazzi e tessiture d’arte a cura di Nietta Condemi

Un’altra casa d’epoca, quella di Padre Solinas, accoglie tra mille bolle di sapone l’esposizione dell’estrosa artista che rinnova, con sperimentazioni fra le più ricercate, l’antica tradizione tessile. I motivi dei tappeti, degli arazzi e delle bisacce apprezzati e imitati in tutto il mondo, strizzano l’occhio, nelle sue opere, all’optical raggiunto utilizzando persino vecchi nastri di videocassette. Tutto, per la Condemi, può diventare


arte, come i vecchi cd rivestiti di lana e i legnetti tessuti al telaio. La sua è una ricerca artistica della tridimensionalità e della sensorialità: tutte le sue opere si possono apprezzare infatti, oltreché con la vista, anche col tatto.

Nietta Condemi nasce a Orune (Nu) nel ’51 e vive e lavora a Nuoro. Conseguito il diploma di Maestro d'Arte Maturità d'Arte Applicata a Nuoro, completa la sua formazione con Paola Besana, Martha Nieuwenhuijs e Marie Louise Roshlom.
Le arti visive e la tessitura sono da sempre i suoi campi prediletti, in cui ama indagare e rompere gli schemi della bidimensionalità: attraverso le sue esposizioni, allestite in tutta Europa, ha collezionato numerosi premi e riconoscimenti.



LE ALTRE MOSTRE


Luisella Atzei, classe 1954, espone all’ex Collegio dei Gesuiti la sua mostra pittorica “Si alza un vento”. Su tele di grande formato, il vento gonfia le vesti della donna ritratta e le travolge i suoi sogni innocenti: le fa presagire il dolore, le fa intravedere la morte del figlio e la porta a condividerne le pene. Forse religioso, certamente spirituale.

Claudia Sini, giovane pittrice sarda, espone anche lei all’ex Collegio dei Gesuiti: i suoi acquerelli di “Allichirìa po su Santu” (sistemata di tutto punto per il Santo) raccontano in maniera minimale, eppure non avara di minuscoli dettagli, gli abiti tradizionali della Sardegna. La sua china traccia fedelmente linee, pieghe e bottoni di fazzoletti e scialli, gonne e grembiuli di oltre cinquanta paesi dell’Isola.

Roberta Ciusa, designer, figlia di Nietta Condemi.
Appena 28 anni e già numerosi riconoscimenti alle spalle, Roberta Ciusa ha fatto del design la sua forma espressiva più completa: a Oliena, accanto all’esposizione di sua madre, sono in bella mostra una comoda poltrona dai contorni ricercati e un abito da donna, austero ed elegante al tempo stesso.

Simona Ciusa, sorella di Roberta, è la più estrosa della famiglia. Sue le installazioni esposte al piano terra di Casa Padre Solinas: in “Libera…mente”, la sua mostra, dal buio pesto della sala emergono fosforescenti le sue opere astratte realizzate assemblando pezzi di motociclette, dischi e parti del pc.

Sara Bachmann, originaria dell’Olanda, vive ormai da anni a Olbia dove realizza le sue “Amiche di Freya” esposte per l’occasione alla Casa Masetto, altra abitazione storica olianese. Freya è la sua bimba di quattro anni: occhi grandi, labbra a forma di cuore e lineamenti docili che la Bachmann ripropone nei suoi soggetti. Vestiti, per amore della sua terra adottiva, con gli abiti della tradizione sarda.


Info: Presidio Turistico Galaveras tel. 0784 286 078 - e-mail: galaveras@tiscali.it

mercoledì 8 maggio 2013

19 maggio 2013 - Un giorno in fiore a Barge (Cuneo)


MOSTRA MERCATO FLOROVIVAISTICA
19 MAGGIO 2013 – dalle ore 9 alle 19
Barge – le piazze del paese contornate dai fiori

Domenica 19 maggio le piazze e le strade di Barge (CN) si riempiranno di colori e profumi: con la bella stagione arriva “un giorno in fiore”, evento organizzato dalla Pro Loco di Barge per i numerosi appassionati del verde. E' prevista una mostra-mercato florovivaistica con espositori provenienti dal Piemonte e dalla Liguria: tutto il necessario per il giardino, l'arredo e la manutenzione delle piante sarà a disposizione per principianti ed esperti del settore per una giornata totalmente “green” che partirà dalle 9 del mattino. L'itinerario degli espositori si snoda lungo il centro storico e le piazze, con manifestazioni e mostre collaterali (sempre a tema floreale) in tutte le vie del paese. Giochi, bancarelle, sementi, articoli da giardino, nelle piazze Garibaldi e San Giovanni e in tutte le vie del centro storico del paese: impossibile non farsi contagiare dalla meraviglia dei fiori. Questa manifestazione attira molti appassionati da tutte le città del Piemonte e promuove il turismo nella zona del Bargese, sempre molto florido grazie alle numerose attività organizzate durante il periodo estivo ed autunnale dalla Pro Loco.
Per pranzo allestito un punto di ristoro con possibilità di mangiare porchetta ed insalata a cinque euro. E poi si torna ai fiori, fino alle 19: violette, tulipani, rose, gelsomini, magnolie, camelie e colori per tutti i gusti.
Per informazioni contattare la Pro Loco (Mario) al numero 328.966.45.46

lunedì 6 maggio 2013

Orticola 2013 a Milano: laboratori per i bambini


Dopo il grande successo del 2012, si consolidano e si ampliano le attività di Mastro Gufo.
Novità 2013 il Coccinella Space, con tre diversi laboratori:
Colori vistosi per difendersi, il mimetismo batesiano per riconoscere le specie pericolose o meno a seconda dei colori del torace, ali, addome
Giganti a 6 zampe, lenti d’ingrandimento, macchine fotografiche e IPad per capire perché gli insetti hanno 6 zampe
Origami e giochi, creare ali di farfalle con materiali di recupero
E poi il consolidato Gufolandia: osservare le penne e scoprire il mondo dei rapaci notturni, imparare a costruire un nido per la civetta, le borre e la catena alimentare.
E ancora il conosciuto Birdgarden: per trasformare una mela in un riccio oppure controllare becchi e semi per organizzare la dieta degli uccelli.
Coccinella Space, a cura di Mastro Gufo – Area Corsi Orticola
Venerdì 10 maggio alle ore 17,00
Sabato 11 maggio alle ore 10,00 e alle ore 17,00
Domenica 12 maggio alle ore 12,00
Gufolandia, a cura di Mastro Gufo – Area Corsi Orticola
Venerdì 10 maggio alle ore 18,00
Sabato 11 maggio alle ore 15,00
Domenica 12 maggio alle ore 10,00 e alle ore 17,00
Birdgarden, a cura di Mastro Gufo – Area Corsi Orticola
Sabato 11 maggio alle ore 12,00
Domenica 12 maggio alle ore 15,00
Un’altra novità è: Zollette di vita (dedicato ai bambini dai 5 anni in su)
Laboratorio sulla tecnica della semina in cubetti di terra per coltivare fiori e ortaggi in modo divertente, efficace e senza l’utilizzo di vasetti di plastica. Ogni partecipante verrà guidato nella composizione del miscuglio di terra, nella realizzazione di quattro zollette di terriccio e nella semina di alcune varietà di fiori. Al termine i bambini potranno portarsi a casa il prodotto della loro sperimentazione in un simpatico cofanetto decorato con le loro mani.
Zollette di vita, a cura di Vivai Natura
Sabato 11 e domenica 12 maggio dalle ore 10,30 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 16,30
Fare l’orto è bello e buono. Un laboratorio di Vogue Bambini istruttivo e affascinante dove le animatrici di Giardini Galbiati insegnano ai bambini come si fa
Orticolando, a cura di Giardini Galbiati per Vogue bambini – Area Corsi Orticola
Domenica 12 maggio dalle ore 16,00 alle ore 17,00
Un laboratorio storico di Orticola che si rinnova ogni anno, utilizzando erbe e canne sempre diverse, imparando a intrecciarle, legarle secondo tecniche antiche
“Intrecciare l’erba, legare la canna”, a cura di Dino Davanzo, Sculture d’Erba
Venerdì 10 maggio alle ore 17,30
Sabato 11 e domenica 12 maggio alle ore 12,00, alle ore 15,00 e alle ore 17,30
Partendo da un filo di carta, si crea un piccolo fiore, aperto a mamme e bambine
“Un fiore da un filo”, a cura de Il Piccolo - (www.laboratorioilpiccolo.it)
Venerdì 10 dalle ore 11,00 alle ore 12,00 e dalle ore 17,00 alle ore 18,00
Sabato 11 maggio dalle ore 11 alle ore 12,00 e dalle ore 17,00 alle ore 18,00
Domenica 12 maggio dalle ore 11 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 16,00
Creiamo collage con erbe e fiori di stagione, per bambini dai 4 anni in su
“Erbe-fiori-colori … dal prato al foglio”, a cura de Il Piccolo - (www.laboratorioilpiccolo.it)
Venerdì 10 maggio dalle ore 16,00 alle ore 17,00
Sabato 11 maggio dalle ore 16,00 alle ore 17,00
Domenica 12 maggio dalle ore 12,00 alle ore 13,00
Tutti gli eventi si tengono presso lo stand.
“Fotografare piante e fiori” catturando la loro bellezza e sensibilità non è una cosa facile, l’esperto insegna ai piccoli amici come farlo.
Corso di fotografia, a cura di Francesco Tomasinelli, fotografo e naturalista di fama internazionale per La Rivista della Natura
Sabato 11 maggio alle ore 14,30
“L’Orto in vaso”, laboratorio di educazione alimentare
Sabato 11 maggio alle ore 12,00 e alle ore 16,00
Forme di Natura: una foresta di canapa”
Domenica 12 maggio alle ore 12,00 e alle ore 16,00
a cura della Scuola Agraria del Parco di Monza
Il cestaio in diretta, Rino Mariani ci insegna, creandoli davanti ai nostri occhi, come dal vimini nascono piccoli e grandi cesti, sotto il grande albero vicino alla fontana.

martedì 30 aprile 2013

Una gita fuori porta a Castello Quistini: apertura il 25 Aprile e il 1° Maggio



Parchi e giardini danno il Benvenuto alla nuova stagione con le prime fioriture, come a Rovato in provincia di Brescia, dove Castello Quistini apre i battenti eccezionalmente il 25 Aprile per mostrare l’antico palazzo e I bellissimi giardini.
Un itinerario guidato dal titolo “Tra rose, storia e leggenda”, che vi guiderà alla scoperta di uno dei primi giardini bioenergetici in Italia, a prima vista un piccolo angolo verde, la cui progettazione racchiude però studi ben precisi dell’ecodesigner Marco Nieri relativi all’influenza delle piante sul nostro corpo; un labirinto di rose che nella sua semplicità rappresenta la storia della rosa fino ai giorni d’oggi; un hortus con una piccola collezione di piante officinali e curative; un antico frutteto che vi porterà alla scoperta di frutti mai sentiti prima come il biricoccolo, ibrido naturale tra susina e albicocca. Una gita all’insegna dell’arte e della cultura passeggiando tra splendidi giardini di rose, ortensie, tulipani, profumi e aromi e scoprendo le storie e le leggende di questo antico palazzo che come ogni castello che si rispetti nasconde anche qualche piccolo mistero.

Castello Quistini è aperto tutte le Domeniche e festivi a partire dal 7 Aprile dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00. Visita guidata alle ore 16,00. Per informazioni potete consultare il sito internet www.castelloquistini.com , telefonare al 320 8519 177 oppure diventare fan della pagina facebook a questo indirizzo: www.facebook.com/castelloquistini .

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Castello Quistini
www.castelloquistini.com
www.facebook.com/castelloquistini
info@castelloquistini.com
Via Sopramura 3/A
25038 Rovato (Bs)
+39 320 8519177

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